Il cioccolato amaro negli ultimi tempi è giunto sovente al centro dell’interesse per via del suo essere reputato una versione più matura e raffinata di quello dolce, un piacere sofisticato che ci consente di trasgredire senza avvertire eccessivi rimorsi, anche grazie alle ridotte calorie che contiene e ai suoi presunti benefici per la salute.
In sintesi, è divenuto qualcosa di usuale, quasi un’abitudine irrinunciabile, pure per il fatto che sembra possedere pregi e vantaggi considerevoli che, di fatto, lo rendono ancor più allettante per chi desidera concedersi uno sfizio senza esagerare. Ma la questione da porci è: sussistono anche delle avvertenze di cui dovremmo tener conto per consumarlo senza rischi?
Cioccolato amaro: è realmente salutare?
Certamente presenta dei vantaggi che iniziano con la diminuzione della carie dentale, pure per il fatto che conducono a una riduzione dei batteri significativa e, di conseguenza, attenuano notevolmente anche l’alito cattivo. Inoltre, possiede eccellenti qualità antiossidanti per il sistema cardiaco e la circolazione.
In aggiunta, se ne consumiamo una quantità moderata, riusciamo anche a limitare la formazione del colesterolo nocivo e, quindi, a sentirci decisamente meglio con il nostro organismo, e si produce anche serotonina, che non è altro che la proteina dell’umore positivo. Ma non è ancora tutto, ci sono ulteriori aspetti da considerare.
Possiede anche altre qualità
Sicuramente è molto energizzante e, inoltre, contiene dei lipidi benefici che non fanno altro che generare un senso di pienezza e, quindi, anche se ne assumiamo poco, non facciamo altro che sentirci appagati e non avere necessità di eccedere anche con le dosi, e questo è davvero un bene.
- Cioccolato amaro
- vantaggi
- avvertenze
Affermato ciò, è altresì opportuno precisare che si tratta sempre di un prodotto molto calorico e che, come tale, non deve mai essere trascurato e, quindi, è sempre preferibile non superare il limite raccomandato giornaliero, che è di trenta grammi. Se si eccede, tanto per cominciare, si rischia di ingrassare.
E poi ci può anche essere un carico maggiore per il nostro fegato, che ci pone nelle condizioni di non stare bene e di compiere anche uno sforzo superiore. Questo potrebbe tradursi in una sensazione di affaticamento generale, difficoltà digestive e, di conseguenza, mal di testa frequenti che non devono mai essere sottovalutati. Inoltre, un consumo eccessivo potrebbe influire sul nostro equilibrio corporeo, portando a disagi che, nel tempo, potrebbero diventare più evidenti. Insomma, come ogni cosa, si deve sempre prestare attenzione a ciò che si fa, ascoltando i segnali del proprio corpo e imparando a riconoscere i limiti. Moderazione ed equilibrio sono fondamentali per evitare effetti indesiderati e godere appieno dei piaceri della vita senza conseguenze spiacevoli.